Ci sono esperienze nella vita che restano indelebili nella nostra coscienza.
Ovviamente si tratta di emozioni soggettive che però mi sento di consigliare a tutti indistintamente tenendo a mente che alla fine saranno i vostri gusti e background a determinare le esperienze più belle che farete in giro per il mondo. Io ad esempio, per un problema alle orecchie, non posso fare diving o immersioni, di conseguenza non saranno in questa lista, così come non potrò consigliare un giro in mongolfiera perchè mai sostenuto per ragioni economiche.
Infine in questa lista non troverete esperienze bellissime ma comuni come scalare una montagna o un vulcano, ma se non lo avete mai fatto mettetelo in cima alle cose da fare.
Dopo questa premessa non vi resta che scoprire le 8 esperienze che per me non dovreste mancare nella vita.
stare a mollo a 15 gradi sotto zero
Avete mai provato gli onsen giapponesi o le acque islandesi? Fare un bagno nell’acqua bollente mentre il termometro segna temperature polari è un’esperienza fuori dal mondo. Immaginate di essere in una vasca naturale di acqua termale mentre osservate scenari da sogno in lontananza o di osservare le montagne con il solo rumore dell’acqua in sottofondo magari al tramonto e con intorno montagne di neve. Ecco questa è una esperienza che potrete fare in varie parti del mondo come appunto la penisola scandinava o il Giappone. La qualità dell’acqua potrà anche variare ma la sensazione di benessere e gioia no.
Guardare le stelle dai cieli più belli del mondo
Siamo tutti sotto lo stesso cielo eppure a quanto pare alcuni luoghi sono migliori di altri per l’osservazione delle stelle. Si dice che i cieli di Cile e Bolivia siano i migliori al mondo per osservare gli astri ed io ho avuto la fortuna di testare entrambi. In Bolivia la scarsissima attività elettrica nel sud ovest del paese, unito al fatto di trovarsi a quasi 5000 metri di altitudine, permette di osservare un cielo nitido come mai ho avuto la fortuna di ammirare in nessuna altra parte de mondo. Immaginate il cielo più bello che avete visto nella vostra vita e moltiplicatelo per cento. Stesso discorso per la zona di Vicuna in Cile. Pensate che in questa zona del paese ci sono decine di telescopi e che le maggiori compagnie spaziali, tra cui la Nasa, hanno un proprio osservatorio qui.
Dormire in una yurta in mezzo alla steppa
Qui si torna indietro di almeno mille anni, quando i viaggiatori ci mettevano mesi ad attraversare passi montani e deserti sconfinati. Anni in cui la natura era incontaminata e dove lo spostarsi con lentezza su terreni estremi necessitava di inventiva e resistenza. E allora si montavano delle yurte, delle tende nomadi chiuse da pelli animali, un sistema che offriva il riparo dalle intemperie garantendo un minimo di confort. Immaginate di vivere tutto questo, di arrivare in un lembo di terra lontano anni luce dalla modernità in cui l’unica traccia umana è proprio quella piccola tenda. Immaginate di camminare nella natura prima di rientrare nella vostra tenda al caldo con i vostri compagni di viaggio. Di sorseggiare un te e cuocere la vostra cena sui carboni ardenti, di scambiare aliti di vita vissuta prima di andare a dormire sotto decine di coperte per stare al caldo, di non sentire alcun suono se non quello del vento e dei nitriti dei cavalli all’esterno. Tutto questo si può fare e i luoghi migliori per vivere questa avventura sono la Mongolia ed il Kirghizistan.
Sentirsi indiana jones in un trekking nella giungla
Se non avete mai fatto trekking nella giungla dovreste rimediare il prima possibile. E’ vero, fa un caldo atroce e si suda come mai nella vita, ma la giungla è davvero un mondo a parte. Questa è un’esperienza che potrete fare in sud est asiatico così come in America del sud ma anche in India ed altre parti del mondo. La giungla vi mette alla prova ma vi ricompensa con scenari unici al mondo ed una varietà faunistica e vegetativa incredibile. Che siate lì per avvistare animali ed uccelli, per ammirare cascate ed altre meraviglie naturalistiche, vi assicuro che non ne sarete delusi. Personalmente dormire nella giungle è un’esperienza tanto bella quanto terrificante. I suoni della natura prodotti dagli animali o dal vento mettono a dura prova i nervi, specialmente se si dorme in tenda, ma ne vale assolutamente la pena. Infine, ci sono più possibilità di unire i trekking nella giungla con la visita a rovine millenarie, un’esperienza pazzesca in pieno stile Indiana Jones. Il più famoso al mondo è l’Inca trail in Perù ma io vi consiglio lo sconosciuto trekking alla “città perduta” in Colombia. Se lo fate mi ringrazierete.
Scalare una montagna di sabbia
Sapevate che al mondo ci sono delle dune alte quanto montagne ? Scalarle è faticosissimo, per due passi avanti se ne fa uno indietro, ma quanto è bello raggiungere la cima. Una delle più famose ed accessibili al mondo è la Dune du Pilat nei pressi di Bordeaux in Francia ma ne troverete anche in Giappone, Perù etc. La sensazione della vetta è pazzesca ma soprattutto è disorientante per la mente. Una cima la si immagina con uno scenario di montagna sullo sfondo, qui invece sarete in riva al mare. Se volete unire il diletto alla fatica armatevi di slittino o di sandboard per la discesa, un’esperienza adrenalinica come poche.
Essere monaco per due giorni
Avete mai sentito parlare dei temple stay? Sono delle esperienze di meditazione in cui i visitatori vivono con i monaci per un periodo di tempo che va dai due giorni alle settimane. Solitamente questo tipo di esperienza potrete farla in Giappone, Corea del sud, Sud est asiatico ed India, un modo perfetto per staccare dal mondo esterno. Qui non avrete cellulari, vanno consegnati all’ingresso, ci si spoglia dei propri averi, si indossa una tunica e ci si dedica alla meditazione. Si mangia tutti insieme come una comunità, ci si sveglia all’alba per meditare e si sta a stretto contatto con la natura. Solitamente i centri che accettano stranieri sono infatti immersi in contesti naturali unici, luoghi che defaticano il corpo e sollecitano la mente. Lo raccomando assolutamente a tutti per alleviare lo stress e le preoccupazioni. Credetemi se vi dico che odierete molto di più il vostro cellulare dopo questa esperienza.
Dormire nel deserto
Il grande vuoto lo chiamano, e se siete stati in un deserto sapete già perchè. Ho avuto la fortuna di dormire più volte nel deserto, in India in una tenda minuscola, in Giordania in un accampamento beduino, nel sahara e nella steppa kirghisa ed ogni volta è stata un’esperienza unica. Stare attorno ad un falò fumando il narghilè, mangiare tutti insieme sotto una volta stellata mentre ci si raccontano storie di vita è un’esperienza che mi scalda il cuore solo a pensarci. Mi ringrazierete quando vedrete il sole fare capolino all’alba illuminando le dune intorno a voi.
Scalare un ghiacciaio
Mai avrei pensato che indossare dei ramponi e prendere in mano una piccozza fosse così divertente. Che siate in Patagonia, Islanda o Groenlandia questa non dovete perdervela. Scalare i ghiacciai è diversissimo da qualunque altro tipo di trekking. La vista ed i suoni sono unici, la sensazione sulle gambe indescrivibile, sembra che si stia per cadere da un momento all’altro ma si resta in piedi avidamente aggrappati alla superficie. E che dire poi della vista dall’alto quando una distesa di ghiaccio immensa vi si para davanti gli occhi. Tra tutte le esperienze qui descritte questa è quella con il rapporto prezzo/durata peggiore ma ne vale assolutamente la pena.
